Cabernardi - Museo e parco archeominerario
(Dista circa 27 km da Serra De' Conti)
Cabernardi è una frazione del comune di Sassoferrato, a metà strada tra il capoluogo e Pergola. La sua storia è strettamente legata all'estrazione dello zolfo; qui infatti sorgeva uno dei bacini minerari più importanti d'Europa che per circa novant'anni ha rappresentato un'importantissima fonte di ricchezza per la popolazione del luogo. Basti pensare che, nell'epoca di maggiore attività estrattiva (prima metà XX secolo) la popolazione raggiunse le duemilaquattrocento unità a fronte delle trecento attuali. Il museo, allestito presso l'ex scuola media, ripercorre le tappe principali della storia della miniera: la scoperta del bacino intorno al 1870, la cessione nel 1917 alla Montecatini, gli anni a cavallo tra le due guerre in cui si ebbe il massimo sviluppo e gli anni 50, caratterizzati dal declino produttivo e dalle agitazioni sindacali e le proteste dei minatori.
La miniera chiuse definitivamente nel 1959 e molti operai vennero trasferiti in altre regioni o costretti ad emigrare all'estero, decretando lo spopolamento della zona, che cadde in una fase di profonda crisi economica. Nel museo sono conservate foto, documenti e attrezzi da lavoro che ricostruiscono la storia economica e sociale del territorio. L'esposizione comprende anche minerali e un modellino automatizzato che illustra il funzionamento dei pozzi di estrazione e dei depositi. Recentemente è stato inaugurato il Parco Archeominerario, un itinerario nell'area dove sorgeva la miniera, con possibilità di visitare i manufatti in cui avveniva l'estrazione e la trasformazione dello zolfo.
Per maggiori info: Miniera di zolfo Cabernardi